Gli SDG e l'USI. Salute e benessere
Servizio comunicazione istituzionale
15 Giugno 2021
Nonostante i progressi in campo medico e l’aumento generalizzato della speranza di vita, anche nei paesi più avanzati la salute delle persone è ancora minacciata da diversi elementi quali l’esposizione a pandemie e l’aumento di malattie croniche come diabete, tumori e altre patologie correlate a fattori di rischio quali il fumo, l'inattività fisica, l'alcol, una dieta inadeguata e l’inquinamento. Tutti aspetti che concorrono a ridisegnare le sfide della medicina nei prossimi anni.
Riflettiamo sull'Obiettivo di sostenibilità dell'ONU n. 3, "Salute e benessere", che mira ad assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età. Lo facciamo con Giovanni Pedrazzini, primario del Cardiocentro Ticino, Professore ordinario presso la Facoltà di scienze biomediche dell’USI e Decano della stessa; Silvia Santini, Professoressa straordinaria presso la Facoltà di scienze informatiche dell’USI; e Vittorio Limongelli, Professore di farmacologia presso la Facoltà di scienze biomediche dell'USI.
La serie: #Fucine. Prospettive per forgiare l'oggi e il domani.