Nomina per Olaf Schenk nella Society for Industrial and Applied Mathematics

8ac79e5e042ef1476e4372b079c5cca3.jpeg

Servizio comunicazione istituzionale

13 Aprile 2020

La Society for Industrial and Applied Mathematics ha eletto il professore dell’USI Olaf Schenk come SIAM Fellow della classe 2020, composta da 28 professionisti d'eccellenza che hanno dato un contributo significativo nei campi della matematica applicata e della scienza computazionale. Schenk è stato scelto proprio per il suo apporto alla matematica applicata e al calcolo ad elevate prestazioni (High-performance computing HPC) su larga scala.

Lo scopo di questa associazione accademica è favorire la scienza e il progresso industriale grazie alla matematica. Olaf Schenk, professore all’USI presso l'Istituto di scienza computazionale ICS (Facoltà di scienze informatiche), è conosciuto a livello internazionale come esperto di algoritmi ad elevate prestazioni per la scienza computazionale. La sua ricerca riguarda infatti problemi algoritmici e architettonici nel campo della matematica computazionale, del calcolo scientifico e dell'HPC, con una forte enfasi sulle possibili applicazioni della scienza computazionale e sull'analisi dei dati. 

Per l’ICS dell’USI è responsabile del gruppo di ricerca Advances computing laboratory. In questo gruppo il concetto di “cooperazione interdisciplinare” è molto importante: si cerca infatti di collegare i vari rami dell'informatica e della tecnologia informatica con aree di applicazione che vanno dalla matematica applicata, all’ingegneria e alle scienze naturali. La rapida adozione di questi modelli software matematici da parte della comunità mostra proprio l'efficienza computazionale di questo approccio, interesse alimentato anche dalla crescente domanda nell'era dei big data. “In un recente progetto di ricerca abbiamo per esempio legato l'analisi dei dati al 'desease modelling', fornendo strumenti software matematici per la previsione del rischio di malaria. Un altro esempio è il contributo al progetto SINERGIA, sostenuto dal Fondo nazionale svizzero per la ricerca, che fa dialogare la scienza computazionale con ambiti molto diversi, come l’economia e la climatologia. Un aspetto essenziale della ricerca è infatti lo sviluppo di strumenti di calcolo che possono aiutarci a capire come i ricercatori e la società possano affrontare le notevoli incertezze economiche associate al cambiamento climatico” spiega Schenk.

L’attività di ricerca è affiancata a quella in aula, che lo vede attivo, all’USI e all’ETH, e condividere con gli studenti anche gli aspetti pratici della scienza computazionale e della simulazione: "Software e Computing sono parti essenziali della mia vita come ricercatore: posso trasmettere agli studenti la mia esperienza e la mia visione su come si stia sviluppando il mondo della ricerca nel campo della scienze computazionale e dell'ingegneria" conclude Schenk.