Crescono le responsabilità affidate al Senato accademico
Servizio comunicazione istituzionale
26 Novembre 2018
In vista delle votazioni per il rinnovo dei membri del Senato accademico dell’USI, prevista il prossimo semestre primaverile, prende avvio una breve serie di notizie sul suo ruolo e sulle tematiche trattate nel corso dei suoi primi due anni di attività.
La prima puntata è dedicata alle competenze di questo nuovo organo dell’USI, la cui importanza sta progressivamente crescendo. Attualmente il Senato, il cui obiettivo generale è quello di rafforzare la coesione dell’Ateneo, svolge una funzione consultiva e propositiva. In particolare può prendere posizione e formulare proposte su temi di interesse generale, favorendo iniziative volte alla cooperazione tra le componenti dell’Università; discute la pianificazione strategica; può proporre all’attenzione del Consiglio dell’Università modifiche rispetto allo statuto e ai regolamenti sulle condizioni generali di lavoro.
Già nel corso di questa “legislatura” il Senato è stato chiamato – come previsto dal suo regolamento – ad assumere alcune deleghe significative da parte del Consiglio dell’università, in particolare rispetto ai processi di promozione dei professori. In una seduta ristretta ai soli professori ordinari, lo scorso settembre, il Senato ha approvato la promozione all’ordinariato di due professoresse associate della Facoltà di scienze della comunicazione e altre decisioni analoghe sono previste prossimamente.
Per il regolamento e i membri attuali del Senato: www.usi.ch/it/senato-accademico
La prima seduta: www.usi.ch/it/feeds/4799
